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Falsomagro con salsa e piselli: il farsumagru siciliano

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Ingredienti

Numero Porzioni:
600 gr di una fetta di fesa di vitello
4 uova
50 gr di mortadella
2 cucchiai di pecorino grattugiato
1.2 lt di salsa di pomodoro
250 gr di pisellini
100 gr di caciocavallo fresco tagliato a tocchetti
1 bicchiere di vino rosso
2 spicchi di aglio
1 ciuffo di prezzemolo
1 ciuffo di basilico
1 cucchiaio di zucchero
olio EVO
sale
pepe

Informazioni nutrizionali

9.5g
Proteine
4.8g
Grassi
3.2g
Carboidrati
2.9g
Zuccheri
1.2g
Fibra
102
Kcal

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Falsomagro con salsa e piselli: il farsumagru siciliano

Allergeni:
  • Anidride solforosa e solfiti
  • Latte e derivati
  • Uova

La ricetta del Falsomagro come viene fatta a casa mia da mille generazioni farcito con mortadella, pecorino, uova e caciocavallo. Spettacolo assoluto

  • 40 min.
  • 120 min.
  • 210 min.
  • Porzioni 6
  • Difficile

Ingredienti

Introduzione

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Il Falsomagro con salsa e piselli è una delle preparazioni tipiche della cucina siciliana e palermitana. E’ piatto dei giorni di festa perché richiede molto tempo sia per la preparazione che per la cottura. Concentrazione e predisposizione d’animo sono ingredienti altrettanto importanti per una ricetta piuttosto impegnativa.

Il nome non deve trarvi in inganno perché di magro questa ricetta non ha praticamente nulla. Si tratta di una grossa fetta di vitello che viene farcita con tutto ciò che si desidera: salsiccia, uova sode, tritato, verdure, lardo, provola etc. In dialetto palermitano il falsomagro (farsumagru) viene chiamato bruciuluni  perché somiglia ad una grossa braciola. Etimologicamente la parola deriva dal francese “farci de maigre“, carne magra farcita ed erroneamente italianizzato in falsomagro. L’idea di questo piatto risale al periodo dei monsù, cuochi che cucinavano per conto dei ricchi signori dell’epoca e che erano alla ricerca di idee nuove per deliziare i loro datori di lavoro.

farsumagru siciliano

Poiché la Sicilia non è mai stata terra di ricchi e grassi pascoli i buoi venivano utilizzati principalmente per arare i campi; questo garantiva loro tanta fatica ma anche una lunga vita che però si trasferiva, al momento della macellazione, in una carne dura e fibrosa. I Monsù allora ben pensarono di farcire questa carne con tutto quanto avevano a disposizione per renderla maggiormente appetibile. Inutile dire che del falsomagro con salsa e piselli esistono tantissime varianti e questa è quella originale della mia famiglia. E ora passiamo a vedere la ricetta non prima di ricordarvi queste altre a cui tengo particolarmente: Polpettone al sugo e Braciole al sugo.

Fasi

1
Fatto

Stendete la fetta di carne sul piano di lavoro e battetela leggermente.

2
Fatto

Battete 2 uova in una ciotola, aggiungete 2 cucchiai di pecorino grattugiato, sale, pepe, un trito di prezzemolo e basilico.

3
Fatto

In un padellino, mettete un filo d’olio e, quando caldo, versate il composto e fate una frittatina che andrà a farcire il falsomagro.

4
Fatto

In un pentolino pieno d’acqua andate a bollire due uova sode, sgusciatele e mettetele da parte.

5
Fatto

Nella fetta di carne stendete le fette di mortadella, la frittata tagliate a fettine, il caciocavallo fresco tagliato a tocchetti e le uova sode, intere o a spicchi. Sistemati tutti gli ingredienti, cominciate ad arrotolare la carne fermando il bordo con degli stuzzicadenti. Legate il falsomagro con dello spago alimentare o con la retina.

6
Fatto

Fate imbiondire due spicchi d’aglio con dell’olio in un tegame alto e capiente, adagiatevi il falsomagro e rosolatelo girandolo spesso; irroratelo con il bicchiere di vino e quando questo si sarà sfumato aggiungete la salsa che andrete a condire con sale, pepe ed un cucchiaio di zucchero per togliere l’acidità del pomodoro. Fate cuocere per un’ora e mezza a fuoco moderato.

7
Fatto

Circa 15 minuti prima di spegnere aggiungete i pisellini ed ultimate la cottura. Fatelo raffreddare e tagliatelo a fette. Con questo sugo potete anche condire la pasta.

Rosaria

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