Ingredienti
- 300 gr di tritato di vitello
- 300 gr di tritato di maiale
- 50 gr di caciocavallo grattugiato
- 6 cucchiai di pangrattato
- 1 cipolla bianca
- 2 uova
- 1 cucchiaio di uva passa
- 1 cucchiaio di pinoli
- olio EVO
- sale
- pepe
per l'assemblaggio:
- 1 cipolla bianca
- qb foglie di alloro
- 150 gr di formaggio primo sale
per la panatura:
- qb pangrattato
- qb olio EVO
Introduzione
Se non avete mai assaggiato gli spiedini di carne macinata alla palermitana beh, mi spiace dirvelo, ma vi siete persi un bel pezzo di gusto della cucina siciliana.
Sarà che il tritato è sempre stato presente nella mia alimentazione fin da piccola, quando mia nonna preparava quella meravigliosa ruota di carne al forno che risponde al nome di tritato a sfincione.
Come fare gli spiedini di carne macinata
Questi spiedini possono essere considerati come una variante dei più conosciuti involtini alla palermitana con l’aggiunta di primo sale fra una polpetta e l’altra.
La ricetta è una di quelle che prevedono un’esecuzione rapida e una cottura veloce. Oltre che arrostiti, come in questo caso, si possono cucinare anche al forno o addirittura fritti.
Come spesso capita nelle mie ricette ho utilizzato due tipi di carne, di vitello e di maiale, impastate tra loro e arricchite con uva passa e pinoli, caciocavallo e pangrattato. Ovviamente non potrebbe mai mancare la cipolla aggiunta al resto degli ingredienti dopo averla fatta soffriggere qualche minuto per renderla morbida e ancora più profumata.
Ottenuto un composto compatto ma morbido che non si sfaldi, assemblate gli spiedini alternando una foglia di alloro, cipolla, crocchetta di tritato, formaggio primo sale tagliato a tocchetti e così via. Un piatto che vi consiglio tantissimo e che invaderà casa di un profumo inebriante.
Leggete anche la ricetta delle braciole messinesi.
Fasi
1 Fatto | Affettate finemente una cipolla, mettetela in un padellino con 2 cucchiai d'olio extra vergine e fatela appassire dolcemente sul fuoco per 2-3 minuti e mettete da parte. |
2 Fatto | Prendete una terrina e unite i due tipi di carne, rompete le uova e incorporate il caciocavallo grattugiato, il pangrattato, l'uva passa, i pinoli e la cipolla appassita. |
3 Fatto | Impastate amalgamando tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto dalla consistenza compatta; aggiustate di sale e pepe. Prelevate un po' di impasto e con le mani formate delle crocchette della lunghezza di circa 5-6 cm. Proseguite fino ad esaurimento del tritato. |
4 Fatto | Tagliate il primo sale a tocchetti larghi 1 cm o poco meno, quindi pulite la cipolla, tagliatela a quarti e sfogliatela. |
5 Fatto | Iniziate la composizione dello spiedino. Prendete uno spiedino di legno su cui infilzerete una foglia di alloro, un pezzetto di cipolla, una crocchetta, un pezzetto di primosale, una foglia di cipolla, un'altra foglia di alloro e così di seguito fino a comprendere 3-4 crocchette per ogni spiedino. |
6 Fatto | In due piatti versate abbondante olio EVO in uno e il pangrattato per la panatura nell'altro assieme ad un pizzico di sale. Passate delicatamente ogni singolo spiedino nell'olio da entrambi i lati e fate lo stesso nel pangrattato. |
7 Fatto | Mettete sul fuoco una piastra a riscaldare (ma andrà bene anche una padella antiaderente), quando sarà ben calda abbassate la fiamma e arrostite gli spiedini fino a quando saranno ben dorati e avranno formato una croccante crosticina in superficie. |