0 0
La pasta con i tenerumi è una minestra tipica della cucina siciliana, delicata ma gustosa.

Condividilo sui social:

O puoi semplicemente copiare e condividere questo URL

Ingredienti

Numero Porzioni:
300 gr di spaghetti
1 mazzo di tenerumi
4 pomodori maturi
2 spicchi di aglio
100 gr di caciocavallo Caciocavallo tagliato a tocchetti
olio EVO
sale
pepe

Informazioni nutrizionali

8.2g
Proteine
8.7g
Grassi
26.9g
Carboidrati
2.4g
Zuccheri
1.7g
Fibra
195
Kcal

Aggiungi la ricetta ai Preferiti

Devi accedere o registrarti per aggiungere la ricetta ai preferiti.

Pasta con i tenerumi

Allergeni:
  • Cereali contenenti glutine
  • Latte e derivati

La mia versione della pasta con i tenerumi che altro non sono se non le foglie della zucchina lunga detta "serpente". Un piatto che ha un posto d'onore nel cuore di quasi tutti i siciliani

  • 10 min.
  • 45 min.
  • 55 min.
  • Porzioni 4
  • Facile

Ingredienti

Introduzione

Condividi

Cosa sono i tenerumi?

La Pasta con i tenerumi è un appuntamento tanto irrinunciabile quanto “temuto” per ogni siciliano che si trovi ad abitare nella Sicilia occidentale, e in particolare nella provincia di Palermo. Prima di spiegarne il perché, dato che parliamo di un alimento sconosciuto ai più, chiariamo brevemente che i tenerumi altro non sono che le pampine, cioè le foglie della pianta della zucchina lunga (Lagenaria longissima), una zucchina dal colore verde chiaro che può raggiungere anche i 2 metri di lunghezza.

zucchina lunga o zucchina serpente

Le foglie di questa zucchina  si presentano al tatto molto morbide e ricoperte da una leggera peluria; si ha quasi la sensazione di stare maneggiando delle pezze di flanella.

foglie di tenerumi

La creatività e l’estro dei siciliani (probabilmente uniti ad una buona dose di fame arretrata) hanno fatto in modo che questo alimento, considerato nel resto d’Italia uno scarto da eliminare, venisse talmente apprezzato da realizzare un piatto dalla dolcezza indescrivibile.

Ora, l’anzidetto timore che incute la pasta con i tenerumi deriva dalla circostanza che va mangiata d’estate, periodo in cui i tenerumi sono disponibili, e la colonnina di mercurio staziona normalmente tra i 35 e i 40°. Insomma si tratta di una prova di coraggio in cui emerge il carattere del siciliano doc che, a dispetto delle circostanze avverse, non vede l’ora di sottoporsi alla prova perché cosciente di accingersi a gustare uno dei piatti più buoni della cucina siciliana.

Pasta con i tenerumi

Di questa ricetta esistono moltissime varianti. Chi non mette i pomodori e la fa solo bianca, chi aggiunge a cucuzza longa, chi le patate, chi la cipolla, chi usa gli spaghetti spezzati dopo che sono stati messi dentro un canovaccio e chi la margherita (sempre spezzata).

E se questa ricetta ti è piaciuta clicca su zuppe e minestre per provare moltissime altre ricette della cucina siciliana.

Note: Ricetta pubblicata a Giugno 2018 e aggiornata a Giugno 2019.

Fasi

1
Fatto

Dal mazzo dei tenerumi prendete solo le foglie sane, tagliatele a listarelle e lavatele fino ad eliminare ogni residuo di terra.

2
Fatto

Lavate i pomodori e sbollentateli per 60 secondi, spellateli e tagliateli a tocchetti.

3
Fatto

In una pentola fate un soffritto di aglio tritato ed olio e, non appena rosola, aggiungete i pomodori, allungate con una tazzina d'acqua e fate cuocere per 5 minuti.

4
Fatto

Rabboccate con l'acqua necessaria per cuocere i tenerumi precedentemente scolati e cuocete per almeno 35 minuti fino a quando risulteranno teneri.

5
Fatto

A questo punto allungate con l'acqua appena necessaria per cuocere la pasta. Sminuzzate gli spaghetti, aggiustate di sale e pepe e ultimate la cottura.

6
Fatto

Facoltativamente potete aggiungere tocchetti di caciocavallo poco prima di ultimare la cottura e servite caldissima.

Rosaria

Recensioni della ricetta

Non ci sono ancora recensioni per questa ricetta. Scrivi la tua recensione!
marmellata di limoni
precedente
Marmellata di limoni: come farla in casa
tonno con pomodoro e menta
prossima
Tonno ammuttunato-Tonno con pomodoro e menta

Aggiungi il tuo commento