Ingredienti
- 4 carciofi
- 1 cipollaCipolla bianca
- 150 gr di pomodori maturiPomodori maturi spellati
- 1 cuore di sedano
- 200 gr di olive verdi snocciolate
- 1 limone
- 1 cucchiaino di capperi
- 1 cucchiaino di pinoli
- 5 cucchiai di olio EVO
- 1/2 bicchierino di aceto di vino bianco
- 1 cucchiaino di zucchero
- 1 manciata di mandorleMandorle pelate
- basilico
- sale
- pepe
Introduzione
Oggi voglio proporvi la ricetta della “caponata di carciofi”. “E cos’è?” direte voi! Un attimo di pazienza e vi rivelerò subito il mistero.
Sono sicura che non esista essere al mondo che non abbia mai sentito parlare della caponata di melanzane, la cui bontà raggiunge il suo apice durante il periodo estivo, quando le melanzane sono in piena maturazione. Ma cosa possiamo inventarci se siamo in un periodo in cui le melanzane non ci sono? Se siamo in pieno inverno e ci assale un’ irrefrenabile voglia di caponata? Si rinuncia?
L’alternativa che vi propongo è data dalla “caponata di carciofi” che può essere definita la versione invernale dell’altra più famosa e rinomata caponata. Un caposaldo della tradizione culinaria dell’isola, un piatto che si serve come contorno di portate sostanziose e importanti.
La salsa in agrodolce
La riuscita del piatto dipende esclusivamente da un elemento, quello che più lo contraddistingue sopra ogni cosa: l’agrodolce (su Speciale agrodolce trovate tutte le ricette).
L’agrodolce è un condimento tipico della tradizione gastronomica dell’isola con il quale si condiscono innumerevoli piatti: di carne, di pesce, di selvaggina o di verdure. L’apparente semplicità di questa salsa non deve farci dimenticare tuttavia la difficoltà di riuscire a mantenere una delicata armonia ed equilibrio tra i sapori. Nessuno deve essere tale da predominare sugli altri ma deve riuscire a caratterizzarsi e a caratterizzare la ricetta.
E se i carciofi sono il vostro ingrediente del cuore non mancate di cliccare su Ricette con carciofi al cui interno potrete leggere decine e decine di ricette.
Consiglio finale: la caponata va gustata a temperatura ambiente e l’ideale sarebbe riuscire a prepararla il giorno prima per dare modo a profumi e sapori di amalgamarsi per bene l’un l’altro.
Nota: ricetta pubblicata a Giugno 2016 e aggiornata a Luglio 2020.
Fasi
1 Fatto | Pulire i carciofi avendo cura di togliere il fieno e le foglioline spinose e più coriacee, tagliarli a spicchi e metterli a bagno in acqua e limone. |
2 Fatto | Metterli a rosolare in un padellino con metà olio e metà cipolla per una decina di minuti. |
3 Fatto | A parte fare un trito di sedano, pomodoro e la restante cipolla, aggiungere i capperi, le olive, il basilico e i pinoli. |
4 Fatto | Fare cuocere per 5/7 minuti ed aggiungete l’aceto e lo zucchero. |
5 Fatto | Unire i carciofi e fate evaporare il liquido in eccesso per qualche minuto. |
6 Fatto | Servite freddi con l’aggiunta delle mandorle. |