Ingredienti
- 300 gr di spaghetti
- 5 carciofi
- 250 gr di piselliIl peso si riferisce a piselli già sgranati
- 400 gr di fave frescheIl peso si riferisce a fave già private della buccia
- 1 mazzetto di finocchietti selvatici
- 1 cipolla
- olio EVO
- sale
- pepe
Introduzione
La pasta con la frittedda è l’immancabile ricetta di ogni inizio di primavera, una minestra dal sapore dolcissimo e ricca di tutti i profumi che la mite stagione riesce a regalare.
Quando le fave sono ancora piccole e tenere e sui banchi degli ortolani sono organizzate piccole montagnole di piselli freschi, quello è il momento giusto per cucinare questo piatto siciliano legato alla tradizione contadina.
In alcune zone della Sicilia la pasta con la frittedda è fatta utilizzando soltanto le fave ma, nella gran parte della Sicilia, si intende quella minestra ottenuta dalla cottura in comune di carciofi, fave e piselli. La ricetta che da sempre s’è preparata a casa mia prevede anche un mazzetto di finocchietto selvatico che aggiunge un tocco di gradevole acidità.
Fare la pasta con la frittedda non è per nulla difficile. L’unico segreto è quello di armarsi di una buona dose di pazienza, quella necessaria a spicchiare fave e piselli, quelli più piccoli e teneri che possiate trovare. Un piccolo sacrificio che sarà ripagato da una minestra dalla dolcezza incredibile.
Per comodità ecco il link della ricetta della frittedda e quello della sezione speciale dedicata alle ricette con fave.
Fasi
1 Fatto | Per la pasta con la frittedda iniziate dalla pulizia del finocchietto scartando i gambi più duri quindi lavatelo e fatelo sbollentare per 15 minuti in acqua salata. Scolate avendo cura di conservare l'acqua di bollitura che servirà per cuocere la frittedda. |
2 Fatto | Pulite i carciofi togliendo le foglie dure e tagliate le spine. Divideteli a metà nel verso della lunghezza, asportate le spine piccole e la barba interna e immergeteli in acqua e limone per evitare che si anneriscano. |
3 Fatto | Sciacquate anche le fave dopo aver tolto la buccia esterna. Se dovessero essere particolarmente grandi togliete anche la seconda buccia altrimenti potete anche lasciarla. |
4 Fatto | Scolate i carciofi dall'acqua acidulata e affettateli finemente. Tritate anche la cipolla e rosolatela in un tegame con abbondante olio. Aggiungete i carciofi e dopo qualche minuto anche le fave, i piselli ed il finocchietto tagliuzzato. |
5 Fatto | Aggiustate di sale e pepe e fate cuocere per poco più di 20 minuti aggiungendo qualche mestolo di acqua dei finocchietti. |
6 Fatto | Appena la frittella sarà cotta allungate con l'acqua del finocchietto, nella quantità necessaria per cuocere la pasta. Cuocete gli spaghetti spezzettati a 4-5 cm, aggiustate di sale e pepe ed ultimate la cottura. Servite ben calda e, se preferite, spolverate con una manciata di formaggio grattugiato. |