Ingredienti
- 1 kg di farina 00
- 320 gr di zucchero semolato
- 300 gr di strutto
- 3 uova
- 150 gr di latte
- 7 gr di ammoniaca per dolci
- 1 bustina di vanillina
- 1 cucchiaio di miele
- 3 gr di sale
Introduzione
Al di là di tegolini e campagnole i biscotti a treccia sono il più classico dei biscotti da inzuppo usati nella mia zona per la colazione del mattino. Venduti in qualunque pasticceria o panetteria variano il loro gusto a seconda della tipologia e della quantità di ingredienti usati. La versione che vi presento è quella classica che prevede la sugna (strutto) come parte grassa e che dona a questi biscotti un sapore unico.
Si preparano piuttosto velocemente (a parte il tempo di riposo della pasta in frigo) e, appena sfornati, riempiranno la casa di un profumo di cose buone d’altri tempi. Guarda gli altri dolci siciliani presenti nel blog cliccando su Dolci e Dessert.
Fasi
1 Fatto | Setacciate la farina su una spianatoia, create un cratere e aggiungete lo zucchero, il sale, lo strutto ridotto a piccoli pezzi, le uova, il miele e la vanillina. |
2 Fatto | Dopo avere amalgamato bene gli ingredienti sciogliete in pochissimo latte l'ammoniaca e aggiungetela al composto. Unite man mano il restante latte fino a ottenere un impasto dalla consistenza simile alla pasta frolla, liscia e consistente ma non dura. Se l’impasto dovesse risultare eccessivamente duro a causa della temperatura esterna, della qualità della farina e della dimensione delle uova, aggiungete poco latte per volta fino ad ottenere un composto elastico. |
3 Fatto | Formate una palla, avvolgetela con la pellicola trasparente e riponetela in frigorifero per 60 minuti. |
4 Fatto | A questo punto ricavate piccoli tocchi di pasta e realizzate dei bastoncini dallo spessore di 8-9 mm (tenete presente che durante la cottura in forno i biscotti aumenteranno di volume) e lunghi tra i 20/25 cm. |
5 Fatto | Unite le due estremità del bastoncino e attorcigliate delicatamente a forma di treccina. |
6 Fatto | Disponete i biscotti su una teglia leggermente unta d'olio a distanza di un paio di centimetri l'uno dall'altro, spennellateli con un po' di latte e cuocete in forno preriscaldato a 180 °C per 15/18 minuti (regolatevi in base alle prestazioni del vostro forno) fino a quando assumeranno una bella doratura. P.S. Non preoccupatevi dell'odore di ammoniaca perché tutti gli impasti dove è presente il bicarbonato di ammonio devono riposare perché il sapore acre evapori. Grazie ad un processo chimico l'ammoniaca, responsabile dei buchetti (occhiature) tipici della lievitazione (sono le bollicine di anidride carbonica e acqua), si decompone immediatamente a temperature superiori ai 35 gradi centigradi. |