Ingredienti
- 500 gr di maccheroni rigati
- 1 cavolfiore
- 300 gr di salsiccia
- 2 uova
- 200 gr di tumaTuma col pepe
- 50 gr di pecorino grattugiato
- 2 carote
- 1 costa di sedano
- 2 spicchi di aglio
- 1/2 bicchiere di vino bianco
- 200 gr di concentrato di pomodoro
- 50 gr di mandorle
- olio EVO
- sale
- pepe
Introduzione
L’avete mai assaggiata la pasta ‘ncasciata con broccolo? E’ indubbio che i primi piatti di pasta siciliani hanno una marcia in più rispetto alle altre regioni. Certo, direte voi, il mio è giudizio di parte, ma ripeto la domanda:” avete mai mangiato la pasta ‘ncasciata con broccolo”? Non a caso è tra i piatti preferiti dal commissario Montalbano, uno che di cucina siciliana se ne intende certamente. E allora due sono le alternative se volete gustare questo capolavoro: 1) venire in Sicilia e infilarsi in una di quelle trattorie (trattorie, non ristoranti) che viste da fuori potrebbero suscitare in qualcuno un arricciamento di naso; le trattorie dove mangiano i siciliani e che sono estranee al circuito dei turisti da “batteria” 2) seguire la ricetta e provare a prepararsela da soli; e fatene in quantità superiore perché gustata l’indomani è ancora più buona.
Come ripeto spesso questa non vuole essere la ricetta “originale”, perché sfido chiunque a poter vantare simile primato. E’ la mia versione, quella che si prepara a casa mia e che, senza che nessuno possa sentirsi offeso, è suscettibile di decine di varianti. Ma, per questa volta, vi invito a seguire fedelmente la mia ricetta, provatela e scrivetemi i vostri commenti. E visto che il periodo è quello giusto che ne dite di provare anche la pasta con broccoli arriminati?
PS. anche a voi piace la pasta “ncrastagnata”, quella che, trovandosi in superficie, è leggermente abbrustolita e più difficile da masticare?
Fasi
1 Fatto | Pulite il cavolfiore e mettete le cimette in acqua sciacquandole abbondantemente. |
2 Fatto | In una pentola lessatele in abbondante acqua salata lasciandoli piuttosto croccanti. |
3 Fatto | Preparate un trito di carote, aglio, prezzemolo ed olio, fate soffriggere per pochi minuti ed aggiungete la salsiccia privata del budello. |
4 Fatto | Sbriciolate con un cucchiaio e fate sfumare con mezzo bicchiere di vino bianco. |
5 Fatto | Aggiungete il concentrato di pomodoro allungato con un po' d’acqua di cottura del broccolo che servirà per cuocere la pasta. |
6 Fatto | Mettete il cavolfiore nella salsa, aggiustate di sale e pepe e fate cuocere per circa 30 minuti. |
7 Fatto | Lessate la pasta che dovrà essere lasciata al dente, scolatela e rimettetela nella pentola. |
8 Fatto | Versatevi il pecorino grattugiato, le uova battute ed infine il condimento, avendo cura di lasciane un po' che useremo per chiudere il timballo. |
9 Fatto | Oleate una teglia e spolverizzatela con del pangrattato. |
10 Fatto | Versate metà della pasta e livellatela con un cucchiaio. |
11 Fatto | Ricoprite questo strato con la tuma affettata. |
12 Fatto | Mettete il secondo strato di pasta e per ultimo il resto del condimento assieme a una spolverata di pangrattato. |
13 Fatto | Infornate a 200° per 30 minuti. Appena sfornata aggiungete le mandorle e prima di fare le porzioni aspettate almeno 5 minuti per dar modo alla pasta di compattarsi per bene. |