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Cavolfiore (broccolo) gratinato alla siciliana

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Ingredienti

Numero Porzioni:
1 cavolfiore
100 gr di olive nere snocciolate
200 gr di pomodorini
2 cucchiai di capperi Capperi dissalati
50 gr di pecorino grattugiato
100 gr di mollica di pane raffermo
origano
olio EVO
sale
pepe
(opz.) 100 gr di provola siciliana

Informazioni nutrizionali

4.2g
Proteine
6.2g
Grassi
8.1g
Carboidrati
2.4g
Zuccheri
2.4g
Fibra
96
Kcal

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Cavolfiore (broccolo) gratinato alla siciliana

Allergeni:
  • Cereali contenenti glutine
  • Latte e derivati

Un saporito contorno che spesso rappresenta il piatto unico per tenersi in forma con poche calorie senza perdere il gusto della tavola

  • 20 min.
  • 30 min.
  • 50 min.
  • Porzioni 4
  • Facile

Ingredienti

Introduzione

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La ricetta del cavolfiore gratinato alla siciliana (quello che in Sicilia si chiama broccolo) è il contorno perfetto per chi vuole mantenersi leggero senza dover rinunciare al sapore. Perfino chi non apprezza particolarmente questa verdura resterà sorpreso dal gusto intenso di questo piatto.

Il cavolfiore gratinato: la ricetta 

La declinazione “alla siciliana” del piatto la si deve alla presenza tra gli ingredienti di alcuni tra quelli più tipicamente siculi: pomodorini, capperi, pecorino, olive nere e mollica di pane.

L’esecuzione del piatto è molto semplice e relativamente veloce. Dopo avere lessato il broccolo è sufficiente sistemarlo in teglia (solo uno strato) assieme ai pomodorini,  alle olive e ai capperi; per finire spolverate con il pangrattato e il pecorino grattugiato che creeranno una crosticina croccante e deliziosa.

Una variante molto interessante prevede la presenza della provola delle Madonie che aggiungerà un tocco di filante cremosità al piatto.

A chi non piace il cibo gratinato?

Ho sempre avuto un’enorme passione per tutto ciò che fosse gratinato. Sentire sotto i denti quel fragrante crunch mi è sempre piaciuto. Per esempio, prendete la pasta ‘ncasciata con il broccolo. Fin da piccola andavo alla ricerca di quella ‘ncrastagnata che si formava negli angoli della teglia. Se poi il formato erano i carnosi e grossi rigatoni era caccia grossa riservata a quelli più scrocchiarelli che mangiavo per primi.

Infilavo, uno per volta perché durasse di più, un solo dente della forchetta nel buco della pasta fino ad eliminare tutto il primo strato della mia “scarsa” porzione. Ovviamente facevo a gara con mio fratello a chi mangiasse più lentamente così da far durare di più il piatto, ma come potete immaginare perdevo regolarmente.

Spesso, quando è periodo di broccoli, il cavolfiore gratinato alla siciliana rappresenta il piatto unico per la cena, assieme a una fetta di pane scuro di farina di tumminia e un sorso di vino.

E voi? Anche voi condividete la mia stessa passione? Se vi va scrivetelo qui sotto nei commenti.

Nota: ricetta pubblicata a Ottobre 2019 e aggiornata a Ottobre 2020

Fasi

1
Fatto

Pulite il cavolfiore eliminando le foglie esterne e tagliando le cimette. Dopo averlo sciacquato in acqua corrente sbollentatelo in una pentola capiente con abbondante acqua salata: saranno sufficienti 10/15 minuti da quando inizia il bollore. Quindi prendetele delicatamente con una schiumarola e fatele sgocciolare in un colapasta.

2
Fatto

Nel frattempo procedete con queste operazioni:
- mettete i capperi all'interno di una tazza perché perdano tutto il sale cambiando l'acqua un paio di volte
- tritate grossolanamente il pane raffermo con l'aiuto di un mixer e conditelo con un filo d'olio EVO
- tagliate i pomodorini a metà.

3
Fatto

Versate un filo d'olio in una teglia da forno con il quale spennellerete tutta la base e ricoprite con una manciata di mollica di pane raffermo.

4
Fatto

Disponete le cimette di cavolfiore ben strette una accanto all'altra formando un unico strato e spargete i pomodorini tagliati a metà, le olive, i capperi dissalati e un pizzico abbondante di origano.

5
Fatto

Ricoprite con la restante mollica di pane e il pecorino grattugiato: un ultimo giro abbondante di olio extra vergine, un pizzico di pepe e mettete in forno.

6
Fatto

Impostate la temperatura a 200° e cuocete fino a quando il cavolfiore risulterà cotto e sula superficie si sarà formata una crosticina dorata. Lasciate riposare una decina di minuti e servite.
Variante:
quando mancano un paio di minuti alla cottura distribuite tocchetti di provola sul cavolfiore, il tempo di renderla filante e morbida.

Rosaria

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