Ingredienti
- 4 sgombri
- 2 limoni
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- peperoncino
- 4 cucchiai di olio EVO
- sale
Introduzione
Quella dello sgombro lesso con olio e peperoncino è una ricetta leggera e dalla preparazione estremamente semplice ma molto gustosa.
Tra i pesci più amati dai siciliani lo sgombro deve il suo apprezzamento a molteplici fattori come:
- La consistenza della carne, soda e compatta che la rende particolarmente adatta a cotture sulla brace
- L’assenza di squame che facilita grandemente la pulizia
- Il costo contenuto e largamente abbordabile da ogni strato della popolazione
Come capire quando un pesce è fresco
Come per qualsiasi piatto dove è presente il pesce ricordiamoci che questo (tralasciando per il momento la categoria “pesce congelato”) deve essere consumato freschissimo. Riconoscere un pesce fresco da uno pescato da qualche giorno non è difficile: basta sapere cosa guardare e non affidarsi interamente alla indubbia e specchiata onestà del nostro pescivendolo.
Per un elenco dettagliato delle caratteristiche che deve avere un pesce appena pescato cliccate su Pasta con sugo di sgombro, qui mi limito a dire di appuntare l’attenzione su: la carne, le squame, la pelle, l’occhio, le branchie, il ventre, l’odore, la rigidità.
Come cucinare lo sgombro
Lo sgombro è tra i pesci più apprezzati e amati dai siciliani e non è un caso come la nostra cucina preveda moltissime ricette con questo meraviglioso pesce azzurro. La sua versatilità lo rende adatto ad una molteplicità di cotture che ne esaltano sapore e proprietà nutritive.
Personalmente collego lo sgombro a scampagnate, balli e Targa Florio. Ai tempi della gloriosa corsa automobilistica quando immancabilmente si trascorreva la giornata in campagna, in contrada Quaranta Salme, la presenza di una o più cassette di sgombri da cuocere sulla brace era al primo posto del menu della giornata.
La frittura è un’altra tecnica di cottura che ogni buon siciliano non può non conoscere come testimoniano questi Filetti di sgombro a linguata.
Per gli amanti di intingoli e “scarpette” sono da provare questi sgombri lardiati con una delicata cottura in umido.
Immancabile l’uso del pangrattato, onnipresente nella cucina siciliana, che darà modo di assaggiare questi profumati Filetti di sgombro gratinati al limone cotti in forno.
Ma potremmo continuare con altre modalità come cottura al cartoccio, al vapore, alla griglia ecc.
In definitiva, comunque lo si faccia, lo sgombro è sempre un gran bel mangiare per cui non vi resta che andare a vedere la ricetta augurandovi buon appetito.
Nota: ricetta pubblicata ad Agosto 2019 e aggiornata ad Agosto 2020.
Fasi
1 Fatto | Pulite gli sgombri praticando una incisione nel ventre ed eliminate le interiora e le branchie. Sciacquate sotto acqua corrente per ripulire il pesce da ogni residuo di sangue. |
2 Fatto | Portate abbondante acqua salata ad ebollizione e lessate gli sgombri per circa 15 minuti (il tempo è direttamente proporzionale alla grandezza del pesce) e comunque fino a quando noterete che la carne si staccherà facilmente dalla lisca. |
3 Fatto | Scolateli dall'acqua ed asportate la pelle e la lisca così da ottenere dei filetti cui toglierete tutte le spine. |
4 Fatto | Spremete i due limoni, filtrate il succo ed emulsionatelo con quattro cucchiai d'olio fino a fare una cremina. Incorporate il trito di prezzemolo e mescolate. |
5 Fatto | Disponete i filetti in un piatto da portata e irrorate con il salmoriglio assieme ad una spolverata (a piacere) di peperoncino. Guarnite con degli spicchi di limone e qualche ciuffetto di prezzemolo. |
Un commento Nascondi commenti
Questo è uno dei miei piatti del cuore… e anche il mio compagno lo adora! A presto LA