Ingredienti
- 400 gr di spaghetti
- 2 seppie
- 1 cucchiaio di estratto di pomodoro
- 1 spicchio di aglio
- 1 cipolla
- 150 gr di concentrato di pomodoro
- 1 bicchiere di vino bianco
- 33 cl di salsa di pomodoro
- 1 ciuffetto di prezzemolo
- 2-3 foglie di alloro
- olio EVO
- sale
- pepe
Introduzione
La pasta al nero di seppia (pasta cu nivuru ‘ra siccia) è una delle più riconoscibili e famose della cucina siciliana. Un piatto che, grazie al suo gusto particolare, si trova anche nel menu di ristoranti stellati.
In ogni caso è un piatto che non ammette mezze misure: o se ne va pazzi o si odia. Ovviamente appartengo alla prima categoria e, quando riesco a trovare delle seppie belle fresche colgo l’occasione al volo per prepararla. Anche perché vicino casa mia c’è il “cozzaro nero”, ve lo ricordate quello della Zuppa di cozze? Bene.
Proprio oggi ha inaugurato la stagione riaprendo il suo “negozio”. Come ogni attività commerciale che si rispetti anche questa presta attenzione alle politiche di marketing e alle richieste del mercato. La novità di quest’anno è l’ampliamento della gamma merceologica; il cozzaro nero, da oggi, vende anche le seppie. Alla fin fine il nero (quello della sacca delle seppie) come vedete è sempre presente. D’altronde se uno impiega una vita per rendere riconoscibile la propria ragione sociale potrebbe correrebbe il rischio di disperderla mettendosi a vendere mozzarelle? Impossibile!
La sacca del nero
La preparazione della pasta al nero di seppia non presenta particolari difficoltà. L’operazione più delicata è la rimozione della sacca del nero. Se non l’avete mai fatto prima vi consiglio di far eseguire l’operazione al vostro pescivendolo; se invece volete osare fate molta attenzione a non bucare la vescichetta contenente l’inchiostro. Fatto questo avrete superato gran parte delle difficoltà.
In conclusione, questa pasta al nero di seppia è senz’altro da provare. Gusterete un piatto dall’intenso profumo di pesce e, perché no, divertente da mangiare, soprattutto se avete bambini piccoli. E se è il nero che vi impressiona e non riuscite a farvela piacere potete optare per la versione rossa cliccando su Spaghetti al ragù di seppia.
Buon appetito!
Nota: ricetta pubblicata a Marzo 2018 e aggiornata a Dicembre 2020
Fasi
1 Fatto | Per la Pasta al nero di seppia pulite le seppie sciacquandole in acqua corrente ed eliminate l'osso, gli occhi, il becco e asportate con molta attenzione le sacche del nero che metterete da parte. Eliminate anche la pelle e tagliate la testa a listarelle larghe 1/2 cm per 4-5 cm di lunghezza e a pezzettini i tentacoli. Date un'ultima lavata (ovviamente la cosa più rapida è far eseguire l'operazione di pulizia al vostro pescivendolo di fiducia) e mettete a scolare. |
2 Fatto | In un tegame mettete abbondante olio assieme al trito di cipolla e aglio e lasciate imbiondire. Unite le seppie e rosolate ancora per un paio di minuti. Versate il bicchiere di vino bianco e fate sfumare perché evapori la parte alcolica, cuocete per 2 minuti mescolando di tanto in tanto. |
3 Fatto | In una ciotola sciogliete l'estratto di pomodoro con un mestolo d'acqua calda. Unite anche il concentrato di pomodoro, la salsa di pomodoro e allungate con 1/2 bicchiere d'acqua. Amalgamate per bene mescolando accuratamente. |
4 Fatto | Versate il pomodoro nel tegame con le seppie, aggiungete le foglie d'alloro, il prezzemolo tritato, correggete di sale e pepe e fate cuocere per circa 20 minuti mescolando di tanto in tanto. |
5 Fatto | Trascorso il tempo indossate un paio di guanti da cucina e rompete le vescichette del nero direttamente all'interno della pentola. Mescolate fin quando si sarà colorato uniformemente di nero e spegnete quando le seppie saranno tenere ed il sugo si sarà ristretto. |
6 Fatto | Portate a bollore una pentola di acqua salata e buttate gli spaghetti. Appena cotti, scolateli e girateli nel sugo. |
7 Fatto | Impiattate guarnendo con qualche pezzettino di seppia, una spolverata di prezzemolo tritato e servite ben caldi. |