Ingredienti
- 500 gr di pasta cortaFusilli, penne etc.
- 200 gr di tuma
- 300 gr di pomodorini
- 100 gr di olive nere snocciolate
- 1 melanzana
- 8 pomodori secchi sott'olio
- 2 cucchiai di capperiCapperi dissalati
- olio EVO
- sale
- pepe
Introduzione
In queste giornate afose l’insalata di pasta fredda siciliana, con la su freschezza e leggerezza, è il piatto ideale se non volete rinunciare al primo, oppure se state organizzando un picnic o una giornata al mare perché:
- lo si prepara in anticipo, evitando di stare dietro ai fornelli fino all’ultimo minuto
- si gusta a temperatura ambiente e quindi non ha bisogno di essere riscaldato
- è saporito senza appesantire
- è facile e veloce da preparare
5 consigli per l’insalata di pasta fredda siciliana
Questa che vi presento è una delle tante versioni perché la ricetta si presta ad essere personalizzata in base ai gusti personali o agli ingredienti che avete in dispensa. Per esempio, in questa occasione, ho utilizzato pomodori secchi, pomodorini datterino, capperi, mozzarella, melanzane fritte e olive nere.
Ecco alcuni semplici consigli per la preparazione ottimale della ricetta:
1
Per la riuscita del piatto è importante rispettare i tempi di cottura della pasta. Se abitualmente preferite mangiare la pasta ben cotta, in questa circostanza è consigliabile lasciarla piuttosto indietro per evitare l’effetto “mappazzone” di barbieriana memoria.
2
Una volta nello scolapasta passatela sotto un getto di acqua fresca corrente per fermarne la cottura.
3
Quando tagliate i pomodorini eliminate i semini interni e l’acqua contenuta lasciando solo la polpa; eviterete che la pasta “anneghi” in un liquido poco piacevole.
4
Nel pulire le melanzane lasciate un po’ di buccia; aiuterà a mantenere una leggera consistenza anche dopo la frittura.
5
Preparate con almeno un’ora in anticipo il condimento per dare modo ai sapori di amalgamarsi quanto più possibile.
E se preferiste il riso alla pasta vi lascio con un’altra fantastica di ricetta come l’Insalata di riso alla siciliana, mille volte più buona della classica insalata con giardiniera.
Fasi
1 Fatto | Come prima operazione prepariamo il condimento. Tagliate a pezzettini i pomodorini dopo avere eliminato i semini e il liquido interno, lasciando solo la polpa. Lasciate insaporire aggiungendo un filo d’olio, sale e pepe. |
2 Fatto | Lavate la melanzana, asciugatela e togliete parte della buccia. Tagliatela a tocchetti di un paio di centimetri, metteteli in un colapasta con del sale grosso e lasciateli almeno un'ora perché venga spurgata l'acqua amarognola. Trascorso il tempo sciacquateli in acqua corrente, tamponate con della carta o un panno e friggete in olio abbondante. Mettete da parte adagiandoli su un foglio di carta assorbente. |
3 Fatto | Tagliate anche la tuma a tocchetti, i pomodori secchi a listarelle e unite tutti gli ingredienti aggiungendo anche le olive nere, i capperi dissalati e le melanzane fritte. Rimestate tutto, aggiungeteli ai pomodorini e lasciate riposare. |
4 Fatto | Nel frattempo lessate la pasta in abbondante acqua salata, ma ricordate di lasciarla piuttosto indietro di cottura (perché la pasta andrà mangiata dopo diverse ore o, addirittura, l'indomani; questo eviterà il fastidioso effetto "mappazzone"). Con lo scolapasta stesso sciacquatela sotto acqua corrente fresca per fermare la cottura, quindi versatela in una ciotola a raffreddare. |
5 Fatto | Appena fredda versatela nel condimento già preparato, correggendo, qualora occorresse, di sale e pepe. |
6 Fatto | Al momento di portarla in tavola controllate che non risulti un po' secca. In questo caso sarà sufficiente aggiungere un filo d'olio EVO. |